Anche quest anno, come ormai da tradizione, si è svolta la tradizionale foghera di Prodolone, quest anno la foghera purtroppo è stata spostata a domenica 6, mentre la trdizione vorrebe che si bruciasse il falò il 5, causa maltempo. Ma nonostante le avverse condizioni climatiche, in tre giorni la foghera è lievitata, fino a a raggiungere la croce posta sulla sua punta, a 14 metri, e che si dica quello che si vuole, con i mezzi ed il tempo a dispoziozione, ed usando i residui di potatura liberi (e non in rotoballe) come da tradizione, anche quest’ anno si è raggiunto un ottimo risultato…e siamo tutti felici cosi…
Pero questo risultato è stato raggiunto, anche grazie alla collaborazione di chei di prodolon…oltre ai soliti veterani come Danilo Pizzuto sopprannominato per l’occasione (Danilo bum bum), Sergio, Giuliano, Claudio, il Desi, Gigi, e Walter. DI fatti ancora prima dell inizio del nuovo anno, alcuni membri di chei di prodolon, si sono messi di impegno, per poter prendersi in anticipo con i tempi,vista la pausa a Sappada. I ringraziamenti per partecipazione, non tanto alla preparazione della foghera, ma alla distrinuzione del brulè e alla cena successiva sono da fare a tutti i membri del progetto “vecchia latteria”…L’unica cosa che ha lasciato un leggero gusto amaro in bocca, è la poca gente che è pervenuta alla manifestazione, ed il comportamento di qualcuno, che è venuto a svolgere la sua funzione, quando nessuno era presente, senza avvertire, mettendo il paese al secondo posto rispetto ai suoi interessi personali, quando invece dovrebbe essere il contrario! Ma non siamo qua per polemizzare, quindi auguri buona befana a tutti. (ah dimenticavo, grazie a “chei di prodolon” è stato possibile creare un seppur misero spettacolo pirotecnico…) grazie a tutti.